La mucca viola: rivoluzionare il modo di fare marketing

La mucca viola: rivoluzionare il modo di fare marketing

Te lo spiega La Mucca Viola, bestseller di Seth Godin, e manifesto del marketing nel XXI secolo.

Seth Godin è considerato il guru del marketing.

Godin è un businessman statunistense, blogger e fondatore di diverse aziende e nel 2002 ha pubblicato un libro divenuto ormai pietra miliare nel marketing odierno: “La mucca viola – Farsi notare (e fare fortuna) in un mondo tutto marrone“.

Al momento della pubblicazione del libro il marketing era in piena fase di transizione. Il potere pubblicitario stava ultimando il suo passaggio dal complesso industrial-televisivo al nascente complesso digitale.

Godin si rese conto che le variabili che avevano determinato marketing e vendite fino a quel momento non sarebbero state determinanti come prima: prezzo, promozione, pubblicità, packaging…

Potrebbe tutto essere inutile se alla base non c’è quella che lui definisce una “mucca viola“.

Scopriamo cosa significa fare marketing al giorno d’oggi!

Rappresentazione di una mucca viola.


La crisi del marketing tradizionale

È già stato inventato tutto l’inventabile

Charles H. Duell, 1899 – Responsabile dell’ufficio brevetti degli Stati Uniti


Se si ha la stessa attitudine del signor Duell non si sopravviverà molto nel mercato del XXI secolo.

È vero, molto probabilmente abbiamo inventato tutto ciò che potesse soddisfare i nostri bisogni – e dai bisogni siamo passati a soddisfare i nostri desideri.

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Secondo Godin il mercato è ancora pieno di sbocchi e di opportunità, se solo si riesce ad essere una mucca viola in mezzo a tante marroni, quindi se si riesce a essere straordinari.

Nell’epoca in cui la pubblicità televisiva dominava il marketing, poteva essere molto facile imporsi sul mercato: se si aveva un buon prodotto o un buon prezzo e si investiva moltissimo in spot televisivi, si aveva la certezza di accaparrarsi l’attenzione generale del pubblico per quei 30 secondi e, per la legge dei grandi numeri, una percentuale fra quelli sarebbe corsa a comprare il prodotto.

Oggi il pubblico può decidere di ignorarti, è un consumatore attivo mentre attraverso gli spot televisivi era un consumatore passivo.

Famiglia che usa diversi strumenti digitali: padre con pc, madre con smartphone, figlio con tablet. Saranno esposti a diverse pubblicità invece che alla solita.

Le sfide della Mucca Viola oggi

Le prime sfide che una mucca viola deve superare sono quelle già accennate:

  • i consumatori hanno meno problemi facilmente risolvibili
  • i consumatori sono difficili da raggiungere (rispetto a prima)

    vediamo le altre:

Target

Il primo passo per la straordinarietà è l’attenzione verso il proprio pubblico.

Sparare nel mucchio oggi non ha più senso, un business ha più probabilità di avere successo se individua i problemi/ le frustrazioni / i desideri di una stretta nicchia di mercato e si rivolge a loro.

Fare previsioni di mercato

Citando Godin, “se non riusciamo a immaginare un futuro nel quale la gente sarà ancora affascinata dal nostro prodotto, è venuto il momento di capire che il gioco è cambiato”.

Prevedere l’andamento dei mercati è fondamentale per essere sempre straordinari.

Piuttosto che far morire un prodotto è bene capire in anticipo come poterlo reinventare per i bisogni del futuro.

Anticipare la concorrenza

Godin ci dice che stare al passo con i tempi significa fallire.

Una Mucca Viola studia la concorrenza e le grandi aziende di successo: cerca di capirne i lati positivi, i fattori che ne determinano il successo, ma soprattutto cerca di capirne le falle.

La Mucca Viola si pone poi come obiettivo:
– la risoluzione dei lati negativi che un consumatore può trovare nella concorrenza;
– la messa in atto di futuri lati positivi molto prima che altre aziende se ne rendano conto

Fare marketing per il proprio target: l’idea-virus

Il marketing funziona ormai in modo opposto rispetto a venti anni fa.

Prima si sviluppava un buon prodotto e poi si pensava a chi pubblicizzarlo e venderlo.

Oggi bisogna prima di tutto trovare la nicchia.

Per essere una Mucca Viola bisogna individuare una piccola fetta di mercato e comprenderne i bisogni, i problemi, le aspirazioni, i desideri. A quel punto, con i dati alla mano la Mucca Viola svilupperà un prodotto pensato appositamente per questa nicchia.

L’obiettivo di una Mucca Viola è quello di trasformarsi in ciò che Godin chiama idea virus.

Il marketing oggi si occupa di accompagnare i clienti nel viaggio verso il proprio prodotto e di individuare chi, nella nicchia prescelta, può essere un “adattatore precoce”.

Gli innovatori diventeranno poi uomini di marketing a loro volta inconsapevolmente, Godin li definisce “starnutitori”.
Se riconoscono nel prodotto una buona dose di qualità utili alla nicchia di cui fanno parte, non esiteranno a parlarne e a diffondere l’idea virus.

Rappresentazione dell'idea virus

Il marketing di oggi in breve

Riassumiamo in pillole cosa significa fare marketing al giorno d’oggi:

  • La pubblicità è importante ma non quanto una volta. La Mucca Viola deve avere una storia che il pubblico vuole sentire;
  • Individua il tuo gruppo di clienti;
  • Individua coloro che sono pronti ad abbracciare le novità all’interno del gruppo;
  • Ignora il resto: la Mucca Viola non è per le masse;
  • Punta a creare un prodotto al di fuori dei limiti stabiliti;
  • Studia la concorrenza e fai esattamente l’opposto di ciò che fanno loro;
  • Detto banalmente: pensa fuori dall’ordinario cioè sii straordinario.
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