6 consigli fondamentali di email marketing per un brand sanitario.

6 consigli fondamentali di email marketing per un brand sanitario.

L’e-mail marketing è un canale digitale affidabile e potente anche per il settore sanitario.

Per specialisti e aziende di servizi sanitari, l’email marketing è diventato più importante che mai.

In un’era di piattaforme social in continua evoluzione e nuovi metodi di comunicazione, l’e-mail rimane un canale di marketing digitale affidabile e potente che continua a connettersi con tutti gli utenti di ogni fascia d’età. In effetti, un recente sondaggio ha rilevato che oltre i due terzi dei consumatori di tutte le età vogliono ancora ricevere comunicazioni via e-mail, tra cui la maggior parte dei Millennials, Gen Xers e Baby Boomers.

Tuttavia, per avere successo con l’email marketing non è sufficiente creare rapidamente un messaggio e premere invio. La connessione coerente con il pubblico, specialmente nell’ambito sanitario, richiede una strategia ben ponderata e un’esecuzione di alta qualità.

In particolare, ti consigliamo di seguire queste sei best practice di email marketing per assicurarti che le tue campagne sanitarie siano efficaci.

1. Metti la privacy e la sicurezza al primo posto

Una delle maggiori differenze tra l’assistenza sanitaria e la maggior parte delle altre industrie è l’importanza assoluta della privacy. Ricorda sempre che anche il messaggio sanitario più benevolo è visto come un’informazione molto personale da molte persone.

I consumatori sono profondamente preoccupati per i dati che detengono i brand / fornitori di servizi sanitari, e probabilmente giustamente. Secondo un sondaggio condotto da operatori del settore sanitario, il 63% ritiene che la propria azienda abbia subito una violazione dei dati.

La chiave dell’efficacia a lungo termine dell’email marketing nell’assistenza sanitaria è la fiducia. Pertanto, inizia concentrandoti sulla sicurezza di tutti i tuoi sistemi. Ciò include l’accesso alle informazioni personali e l’accesso alle tue piattaforme di marketing. Inoltre, se applicabile, utilizzare strumenti di email marketing conformi alle leggi nazionali.

2. Costruisci liste di opt-in e proteggile

(L’optin è l’opzione attraverso la quale l’utente esprime il proprio consenso ad essere inserito in una mailing list per ricevere comunicazioni di natura informativa e/o commerciale)

La crescita di elenchi di e-mail attraverso metodi facili e veloci, come l’acquisto di database o lo scambio di informazioni con altri Brand, può essere molto allettante. Il nostro consiglio: non farlo.

Costruire i propri elenchi solo tramite opt-in, in cui i consumatori accettano esplicitamente di ricevere comunicazioni via e-mail, richiede più tempo, ma è un approccio migliore.

Perché? Innanzitutto, perché la qualità di questi elenchi è migliore: vedrai un coinvolgimento molto più elevato e molti meno annullamenti nel tempo. In secondo luogo, il modo più semplice per creare danni duraturi alla tua azienda è inviare una campagna senza autorizzazione; ecco perché le piattaforme di email marketing come Mailchimp ora hanno metodi limitati per la creazione di elenchi. Questo potenziale danno è ancora peggiore per i messaggi relativi all’assistenza sanitaria.

Inoltre, dopo aver creato correttamente un elenco di attivazione, non dimenticare di proteggerlo attentamente. Se condividi le informazioni con altri esperti di marketing o non proteggi i dati, annullerai tutto il tuo duro lavoro.

3. Prestare attenzione alla frequenza e-mail

Qual è il più grande errore di posta elettronica che i marketers commettono? È semplice: inviare troppi messaggi.

Alla domanda sul perché i pazienti cancellino l’iscrizione alla ricezione di comunicazioni da parte delle aziende, due terzi dei consumatori affermano che il motivo principale è dovuto a troppe e-mail.

Questo, ovviamente, ha senso. Sappiamo tutti per esperienza personale che le caselle di posta in arrivo sono sempre più piene di messaggi e che è difficile mantenere il passo. Eppure troppo spesso i marketers dimenticano questo fatto.

Se vuoi mantenere i livelli di coinvolgimento e assicurarti che le tue liste e-mail rimangano stabili, fai attenzione alla frequenza delle e-mail. Resisti all’invio di troppi avvisi speciali o offerte una tantum. Questi messaggi possono aiutare a breve termine, ma a lungo andare perderai preziosi abbonati.

4. Pensa Mobile-First, Not Mobile-also 

Per molto tempo, il consiglio ai professionisti del marketing è stato quello di tenere a mente il cellulare quando si creano messaggi e-mail.

È tempo che cambi. Non è più sufficiente essere anche mobile; l’e-mail marketing efficace richiede che tu sia mobile-first.

Perché? Poiché oltre la metà (54%) dei messaggi è ora aperta su dispositivi mobili e si prevede che tale quota aumenterà nel corso del prossimo anno.

Essere mobile-frist riguarda in parte i messaggi stessi – è essenziale disporre di un design che venga visualizzato bene su tutti i dispositivi – ma va oltre. Stai ottimizzando tutte le pagine collegate alle tue campagne e-mail? Hai preso in considerazione il comportamento tra dispositivi come la navigazione su un telefono e quindi l’azione su un computer? Hai sfruttato le opportunità dello smartphone come integrazioni della posizione e monitoraggio dello stato? Tutto questo non è solo bello, ma essenziale.

5. Segmenta bene le tue liste

Circa il 51% dei marketers classifica la segmentazione come l’unica tattica di email marketing efficace.

Ciò è in gran parte dovuto alla pertinenza. Più un elenco è segmentato, più pertinente e rilevante è la messaggistica, più è probabile che i destinatari intervengano.

Questa tendenza generale è amplificata dall’assistenza sanitaria. Le esigenze dei consumatori e dei pazienti del settore sanitario sono così varie che la messaggistica ampia di solito cade piatta. Per coinvolgere veramente il tuo pubblico, è necessario segmentare correttamente i tuoi elenchi e fornire la messaggistica più pertinente possibile.

Sulla stessa linea, andare oltre la segmentazione e impegnarsi in messaggi personalizzati one-to-one basati su informazioni / comportamenti specifici può avere un impatto ancora maggiore. Fondamentalmente, quando si tratta di e-mail di assistenza sanitaria, più una e-mail è personalizzata, più è probabile che il destinatario si impegni.

6. Offri agli abbonati qualcosa da fare

Un grande vantaggio che i professionisti del settore sanitario hanno rispetto alla maggior parte delle altre aziende è che la stragrande maggioranza dei consumatori è profondamente interessata all’argomento. Le persone non devono essere convinte a prendersi cura della salute e del benessere.

Detto questo, considera ogni messaggio di posta elettronica come un’opportunità per coinvolgere il destinatario in modo più profondo. Questo può fornire collegamenti a informazioni aggiuntive sul tuo sito Web, incoraggiare le persone a seguire i tuoi account sui social media o, se pertinente, semplicemente incoraggiare la condivisione del messaggio.

Stai parlando a persone che sono chiaramente almeno un po’ interessate ai tuoi prodotti / servizi sanitari e che hanno fatto lo sforzo di guardare il tuo messaggio. Capitalizza su di esso!

In definitiva, le persone vogliono interagire con i sanitari, perché deficitano di qualcuno che le ascolti. Se costruisci fiducia, proteggi attentamente la privacy, mantieni la frequenza, fornisci una buona esperienza mobile, segmenti bene e includi inviti all’azione convincenti, sarai ben pronto per un impegno coerente e forte con le tue campagne di email marketing.

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